Diario | Valencia, Spagna (in 1 giorno)

Cosa fare, vedere e mangiare a… Valencia!

Tempo di lettura: 7 minuti

Valencia, la terza città più grande della Spagna, è una gemma incastonata sulla costa orientale del paese, affacciata sul Mar Mediterraneo.

Con il suo mix perfetto di storia, modernità e una cultura enogastronomica d’eccellenza, è una destinazione imperdibile per chiunque voglia vivere la Spagna autentica.

La città vanta un centro storico ricco di architettura gotica, barocca e modernista, accanto a quartieri contemporanei dominati dalla spettacolare Città delle Arti e delle Scienze (Ciudad de las Artes y las Ciencias).

Visitare Valencia significa passeggiare tra mercati tradizionali, esplorare giardini rigogliosi e degustare la paella originale, piatto nato proprio qui. Il clima estivo è caldo e secco di giorno, mentre la sera diventa più umido e quasi tropicale.

Il centro storico è vivace durante il giorno, ma è lungo la costa che la città si anima di notte, con locali e ristoranti che offrono intrattenimento e sapori mediterranei. Grazie alla sua posizione e alla sua efficiente rete di trasporti, Valencia è anche un ottimo punto di partenza per escursioni verso altre destinazioni della Comunidad Valenciana.

Itinerario a piedi per Valencia:
Ecco un itinerario perfetto per esplorare Valencia a piedi in un solo giorno, tra storia, cultura e sapori locali.

1. Llotja de la Seda (Lonja de la Seda)
Iniziamo la visita dalla Llotja de la Seda, uno dei più straordinari esempi di architettura gotica civile in Europa, patrimonio UNESCO. Questo edificio storico, costruito tra il XV e il XVI secolo, era il cuore degli scambi commerciali della città, in particolare per la seta. Le colonne torreggianti della Sala de Contratación sembrano intrecciarsi come fili di un tessuto prezioso, un chiaro riferimento alla vocazione mercantile di Valencia. Passeggiando per i suoi ambienti, si respira l’atmosfera di un’epoca in cui Valencia era uno dei porti più importanti del Mediterraneo.

 

2. Mercado Central
A pochi passi dalla Lonja, il Mercado Central è un must per chi ama scoprire la cultura gastronomica locale. Con oltre 1.200 bancarelle, questo mercato coperto offre una varietà incredibile di prodotti: dalla frutta e verdura fresca ai prosciutti iberici, dai formaggi artigianali alla celebre horchata, la bevanda dolce a base di chufa. Qui puoi acquistare souvenir culinari o semplicemente fermarti per uno spuntino a base di tapas e prodotti locali.

 

3. Cattedrale di Valencia e Santo Graal
La Cattedrale di Valencia (Catedral de Santa María de Valencia) è uno dei simboli della città, celebre per la sua commistione di stili architettonici, che vanno dal gotico al barocco. Al suo interno si trova uno dei tesori più misteriosi della cristianità: il Santo Graal, il calice che secondo la tradizione sarebbe stato usato da Gesù durante l’Ultima Cena.

 

4. Porta del Mare (Puerta del Mar)
Continuando la passeggiata, si incontra la Porta del Mare, una delle antiche entrate della città, oggi simbolo della storia e dell’identità valenciana. Costruita come arco trionfale, si trova in una piazza alberata e regala un perfetto scorcio da cartolina.

 

5. Jardins del Turia
I Jardins del Turia sono un vero e proprio polmone verde che attraversa la città. Questo parco lineare, nato dal deviamento del fiume Turia, è perfetto per una passeggiata rilassante tra fontane, piste ciclabili e aree gioco.

 

6. Museo Oceanografico (Oceanogràfic)
Parte della Città delle Arti e delle Scienze, l’Oceanogràfic è il più grande acquario d’Europa. Qui si possono ammirare squali, delfini, beluga e molte altre specie marine in un complesso architettonico futuristico.

 

7. Plaza del Ayuntamiento
L’ultima tappa del nostro itinerario è Plaza del Ayuntamiento, il cuore amministrativo della città, dominata da edifici imponenti e da una splendida fontana centrale. La piazza è il luogo ideale per concludere la giornata con una cena in uno dei ristoranti storici nelle vicinanze.

Gita fuoriporta (per itinerari più lunghi):

  • Benidorm, Alicante e Santa Pola: mete marittime perfette per una giornata di sole e relax, raggiungibili in treno.

  • Isola di Tabarca: Tabarca è una piccola isola situata al largo della costa di Alicante, a circa 8 km dalla città di Santa Pola. È l’unica isola abitata della Comunità Valenciana e un vero gioiello naturale e storico. Un tempo rifugio di pirati berberi, oggi è una meta turistica molto apprezzata per le sue acque cristalline, la ricca fauna marina e l’affascinante borgo storico.

    L’isola è facilmente raggiungibile con traghetti da Alicante, Santa Pola e Benidorm, con traversate che variano dai 30 ai 45 minuti. Una volta arrivati, i visitatori possono esplorare il piccolo centro storico circondato da mura, caratterizzato da case bianche, strette viuzze e la suggestiva chiesa di San Pedro y San Pablo. Oltre al borgo, l’isola vanta diverse calette e spiagge di sabbia dorata, perfette per rilassarsi e fare il bagno.

    Uno dei maggiori punti di interesse di Tabarca è la Riserva Marina, istituita nel 1986 per proteggere la straordinaria biodiversità dell’area. I fondali ricchi di posidonia e coralli attirano appassionati di snorkeling e immersioni da tutta Europa. L’offerta gastronomica dell’isola è altrettanto degna di nota: nei ristoranti locali è possibile gustare il celebre “caldero tabarquino“, un saporito stufato di pesce servito con riso. Tabarca è una destinazione ideale per una gita fuori porta, combinando storia, cultura e natura in un unico affascinante luogo.

    (consiglio di prenotare tramite l’app di GetYourGuide).

Cucina locale e influenze gastronomiche:

La cucina valenciana è profondamente radicata nella tradizione mediterranea, con un uso abbondante di riso, pesce, frutti di mare e agrumi. Il piatto più iconico è senza dubbio la paella valenciana, preparata con riso, pollo, coniglio, fagiolini verdi e garrofó (un tipo di fagiolo bianco tipico della zona). Oltre alla versione tradizionale, esistono varianti con frutti di mare o verdure.

Altri piatti tipici includono:

  • Fideuà: simile alla paella, ma preparata con pasta corta invece del riso.

  • All i pebre: stufato di anguilla tipico dell’Albufera.

  • Esgarraet: insalata di peperoni rossi arrostiti, baccalà e olio d’oliva.

  • Orxata de xufa: bevanda rinfrescante a base di cipero dolce, spesso accompagnata dai fartons, dolci soffici e allungati perfetti per l’inzuppo.

  • Vini locali: la regione è nota per il vino di Utiel-Requena, un’area vinicola famosa per i suoi rossi corposi e i bianchi aromatici.

Moneta, forma di governo e contesto geopolitico:

La Spagna, inclusa Valencia, utilizza l’euro (€) come valuta ufficiale. Politicamente, il Paese è una monarchia parlamentare, con il Re come capo dello Stato e un sistema governativo democratico. La Spagna fa parte dell’Unione Europea, dell’Area Schengen e dell’Eurozona, il che significa che i cittadini europei possono viaggiare senza bisogno di visto e con facilità nei pagamenti.

Consiglio per prenotazioni:

È sempre consigliato prenotare in anticipo i biglietti per musei, voli, autobus e treni, poiché permette di garantirsi il servizio senza doverci pensare più. Nelle città turistiche, specie quelle principali del paese, i musei e le attrazioni principali possono avere una forte affluenza, specialmente nei fine settimana e durante le festività.

Consigli pratici (Revolut e Wise Bank):

Se viaggi da un paese con valuta diversa dalla sterlina, ti consiglio di utilizzare i servizi offerti da Revolut Bank e Wise Bank. Con Revolut, avrai una carta che puoi usare sia fisicamente che tramite NFC, mentre con Wise potrai avere una giacenza in valuta estera per facilitare i pagamenti e le emergenze.

Lascia un commento